ente locale nella lotta antiriciclaggio
INTORNO A NOI LEGALITÀ

L’ente locale nella lotta antiriciclaggio

L’ente locale nella lotta antiriciclaggio è fondamentale perché possiede tutte le informazioni necessarie alla prevenzione e all’accertamento di situazioni non trasparenti. Con piacere condividiamo l’incontro che si è tenuto nell’ambito delle Agorà democratiche che sviluppa il tema in questione discutendone con alcuni fra i maggiori esperti della materia, studiosi e professionisti.

Di seguito l’elenco, messo in evidenza dai relatori, di tutti gli elementi in possesso degli enti locali che devono essere incrociati per rendere evidenti anomalie eventualmente sintomatiche di operazioni di riciclaggio.

  • licenze edilizie e commerciali;
  • multe;
  • dati ottenuti dal PRA e dal Catasto;
  • contratti elettrici e del gas;
  • dati dell’anagrafe;
  • informazioni fiscali del cittadino;
  • dati rilevati dal controllo del territorio.

La clausola di esclusione dai contratti con la PA

Il Comune di Milano si è dotato, già nel 2014, di un Ufficio Lotta al Riciclaggio, in grado di inoltrare alla Unità di Informazione Finanziaria, presso la Banca di’Italia, segnalazioni di operazioni sospette. Si tratta della pura e semplice applicazione della normativa antiriciclaggio (L. 231/2007, art. 10). Come sottolineato nel corso dell’incontro è fondamentale che sia attuata da tutti gli enti locali. Va tenuta in conto anche la clausola di esclusione dai contratti con la Pubblica Amministrazione di chi non dichiara il proprio titolare effettivo. Questo è un emendamento che è necessario sostenere, ora che la riforma del codice dei contratti passa alla Camera. Costituisce un potente fattore di prevenzione contro l’inquinamento mafioso, ma non solo, dell’economia legale.

Anche l’Europa presente nella lotta antiriciclaggio

L’insieme di queste proposte vanno però inserite in un quadro più ampio, europeo come minimo. Per questo è fondamentale che la UE vieti i “paradisi fiscali” nel proprio territorio e che preveda chiaramente, a livello normativo, l’esclusione da eventuali benefici delle imprese in essi radicate.