Il Comune di Milano investe in sicurezza, vi introduco il nuovo Piano per l’istallazione di 1.945 punti di videosorveglianza sul territorio cittadino. Il consiglio comunale ha infatti avviato i lavori per l’approvazione di un ingente intervento di potenziamento e ammodernamento dell’attuale servizio di videosorveglianza pubblica per garantire una maggiore sicurezza per i cittadini.

Nel corso delle ultime settimane sono stati coinvolti i Municipi, nelle rispettive commissioni delegate alla tematica della sicurezza. Di seguito i criteri per individuare le aree più a rischio e dunque da privilegiare per l’installazione del nuovo parco di telecamere.

A tal proposito, il Municipio 3 discute una delibera ad-hoc che individua i seguenti macro-luoghi, per procedere in un secondo momento a identificare gli indirizzi specifici:

• sottopassi, tunnel, ponti, attraversamenti pedonali
• luoghi di aggregazione elevata e vie limitrofe
• giardini
• scuole
• aree limitrofe alle fermate della metropolitana
• eventuali piazze e vie segnalate dall’ordine pubblico

Il criterio utilizzato dal Comune di Milano che investe in sicurezza è dare priorità alle zone che per loro natura, spazi stretti o poco illuminati, magari isolati, o per eventi precedenti si sono dimostrati particolarmente sensibili. Queste zone meritano una particolare attenzione e un particolare controllo da parte delle forze dell’ordine.

Il piano del Comune di Milano per la sicurezza

Una volta approvate le indicazioni di alto livello, si prevede di procedere, con il supporto dei cittadini e dei comitati di zona e di quartiere, all’identificazione dei luoghi più adatti all’installazione delle telecamere. Anche in questo caso si darà priorità alle segnalazioni che sopraggiungeranno da parte dei cittadini e dalle forze dell’ordine.

Una volta identificati gli indirizzi, a livello di Municipio si procederà alla stesura di una tabella. Gli altri Municipi milanesi procederanno in maniera analoga. Il Comune dopo la condivisione della tabella definitiva procederà con le istallazioni.

Il Piano telecamere, che nel suo complesso è di circa 3 milioni di euro, di cui 2,3 mln a carico del Comune e 0,7 mln a carico dello Stato, non ha al momento ancora una data di avvio definita. Tuttavia, la speranza è che con la pronta partecipazione dei Municipi e grazie al lavoro del Comune le prime istallazioni possano avvenire il prima possibile.

_{MASSIMILIANO CASTALDO Consigliere Municipio 3 Milano}