_{Giovanni Lo Cicero – NicolettA Pusceddu • esperti di settore}

In Italia si registrano oltre 1000 morti sul lavoro e circa 600.000 infortuni ogni anno. Questi dati portarono, già nel 2021, l’Istituto Nazionale Infortuni sul Lavoro (INAIL) a esprimersi in merito alla cultura della salute e della sicurezza nel nostro Paese. 

Infatti, all’interno delle Linee Guida relative alla registrazione degli Infortuni Mancati (Near Miss), l’INAIL evidenziò che il salto culturale in materia di sicurezza, in Italia, non aveva – e non ha – ancora raggiunto risultati ottimali a causa di una forma mentis. Spesso si porta a considerare le criticità sulla sicurezza come difetti del sistema da occultare. Di conseguenza non se ne incoraggia la registrazione.

Inoltre, in assenza di un sistema improntato alla prevenzione, si verifica quel fenomeno che in psicologia viene definito “perdita della paura”. Ogni volta che un lavoratore trascura una procedura di sicurezza senza incorrere in un danno perde un po’ di quella paura che lo spinge ad adottare comportamenti sicuri.

La condizione dei paesi extra UE

Le carenze culturali in materia di salute e sicurezza sul lavoro risultano ancora più evidenti nei paesi extra UE. Questi non sono ancora dotati di un impianto normativo cogente sufficientemente rivolto alla prevenzione. Al momento, le maggiori attenzioni sono rivolte alla produzione.

Il legislatore, preso atto delle problematiche sopracitate a livello internazionale e riscontrabili nei dati dell’ILO (Organizzazione Internazionale sul Lavoro), ha previsto una “medicina” che potrebbe invertire la tendenza verso un sistema organizzato che prevenga in maniera sistematica ogni possibile incidente sul lavoro.

Una soluzione a livello internazionale

La norma UNI EN ISO 45001:2018 si sta progressivamente radicando nel tessuto lavorativo. Si auspica venga in breve tempo resa obbligatoria a livello nazionale e internazionale.

Questa norma prevede un sistema di procedure di prevenzione e di miglioramento della sicurezza a monitoraggio continuo. Coinvolge tutti le unità di un luogo di lavoro. Realizza, di fatto, un sistema di sicurezza che si configura come parte integrante e imprescindibile dell’attività lavorativa. 

Di seguito alcuni indicatori per implementare la cultura della sicurezza attraverso l’applicazione di un Sistema di Gestione sulla Salute e Sicurezza nei luoghi di Lavoro (SGSL): 

• introduzione al D.Lgs. 81/08
• Documento di Valutazione del Rischio (DVR) 
• Near Miss secondo l’INAIL
• leadership e partecipazione dei lavoratori
• pianificazione; supporto; attività operative; valutazione delle prestazioni; miglioramento secondo la UNI EN ISO 45001